Vuoi essere un mentore? Devi fare il timoniere

timoniere
Pubblicato da: Daniela Belotti Categoria: Formazione, Mentoring

Una relazione di apprendimento tra due persone si sviluppa e si caratterizza in base a a 2 aspetti fondamentali.

Chi fa il timoniere?

Il primo elemento da considerare in una relazione di apprendimento è chi tra i due dirige la relazione ed è come si usa dire oggi proattivo nello stimolare i temi da affrontare e sviluppare e gli obiettivi da raggiungere.
Il secondo elemento riguarda i bisogni dell’individuo : viene sfidato a raggiungere obiettivi sempre più alti o al contrario supportato e nutrito?


Un coach per esempio si fa carico di dirigere l’apprendimento del suo allievo. Guida l’apprendimento e decide cosa serve realmente all’allievo. lo sfida a raggiungere livelli più alti. In questa relazione l’impegno dell’allievo è determinante. Pensiamo al coach di una squadra sportiva.
Nel caso del counselling invece la relazione è completamente all’opposto.
C’è nutrimento, accoglienza . Il counselor sostiene la persona nel far fronte ai suoi impegni. Ma l’azione fa capo all’assistito che deve accettare i suggerimenti e agire di conseguenza.
Il networker invece mette a disposizione le sue relazioni e anche se sfidante l’azione è anche in questo caso tutta a carico dell’allievo.

Il bravo mentore invece dovrà assumere il ruolo di timoniere della relazione. Intendiamo cioè che dovrà avere la capacità di muoversi attraverso le due dimensioni in ogni direzione a seconda della necessità del mentee . Saprà adattarsi alla situazione essendo mentore coach tutor networker counselor a seconda della necessità del momento. Stimolerà il mentee ad essere proattivo nel definire i suoi obiettivi e i passi per raggiungerli, oppure sarà più impositivo nel caso di un mentee più timido ed indeciso. Il variare all’interno di queste dimensioni renderà il suo stile più o meno didattico e più o meno rafforzativo del talento del mentee. Al contrario se c’è equilibrio su questi elementi la relazione di mentoring sarà maggiormente fonte di apprendimento reciproco .
E tu che tipo di mentore sei?

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