Gli Alumni e i 3 vantaggi del mentoring

Pubblicato da: Daniela Belotti Categoria: Mentoring tag:

Anche in Italia aumentano le Università che tramite la loro associazione degli Alumni realizzano progetti di mentoring a sostegno degli studenti in corso.

Affiancare un ex-studente già inserito con successo nel mondo del lavoro ad uno studente in corso ha essenzialmente 3 vantaggi:

1)ALUMNI A SOSTEGNO NEL PERCORSO SCOLASTICO

Il primo vantaggio è sicuramente di guida durante il percorso di studi. Avere un mentore che ha già attraversato un percorso di studi simile ed è sopravvissuto arrivando alla fine è sicuramente un punto di forza. Ti fa vedere la luce e ti tiene focalizzato attraverso i numerosi esami che dovrai affrontare. E la sua esperienza sicuramente consentirà di migliorare i risultati e evitare gli intoppi. Risultato: aumento della retention degli studenti e voti di laurea più alti.

2) AVVICINAMENTO AL MONDO DEL LAVORO

Confrontarsi da subito con un professionista che è inserito da qualche anno nel mondo del lavoro  permetterà allo studente di chiarirsi con maggior precisione quale strada vuole intraprendere. Il contatto diretto con i contenuti reali di un job title consentiranno di disegnare un percorso di studi mirato e sviluppare le soft skill necessarie per entrare nel ruolo. Risultato: riduzione del mismatch di competenze tra studenti e mondo del lavoro.

3)ALUMNI E NETWORKING

Sviluppare intorno all’università un’associazione di alumni attiva e coesa sarà una fonte inesauribile di contatti utili per i ragazzi e per l’università stessa. Le segnalazioni di stage e  di vacancy diventano più frequenti facilitando il lavoro dei career coach . Gli alumni restano “intorno” al sistema e possono essere coinvolti come supporto in lezioni mirate o come sponsor di  progetti speciali. Risultato: miglioramento dei risultati di job placement degli studenti. E perché no delle risorse dell’università.

In ultimo non certamente per importanza, un programma di mentoring in questo caso serve a generare una diffusa attitudine alla servant leadership tanto ricercata dalle organizzazioni agili 4.0 . Abituare i giovani e futuri manager a dare e restituire, in un circolo virtuoso mentor-mentee, è un sistema win-win per tutti i partecipanti.

  • Gli alumni allenano fuori dal loro ambiente di lavoro le soft skill necessarie per crescere in azienda e al contempo restano in contatto con le innovazioni di cui le università sono il fulcro.
  • Gli studenti in corso diventano più consapevoli e motivati.
  • Le università migliorano in retention, placement e votazioni.
  • Le aziende si trovano con giovani pronti ad essere inseriti.

Se poi per gestire il progetto si ha il supporto di un software dedicato tutto è più facile!

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