Come aiutare gli studenti della generazione Z a sviluppare consapevolezza ed avvicinarsi al mondo del lavoro del futuro?

 

L’auto impiego cresce a tassi esponenziali (negli usa rappresenta il 40% del lavoro).

E gli studenti della Generazione Z  si dichiarano molto più interessati a diventare imprenditori delle generazioni che li hanno preceduti.

 

Il 60% degli studenti della Generazione Z che si affacceranno al mondo del lavoro entro il 2025 faranno lavori che ancora non esistono.

 

Per questo è rilevante che l’insegnamento disciplinare sia integrato ad una didattica attiva di competenze trasversali.

Queste sono più difficili da sviluppare, ma non sono esposte all’automazione e hanno un ciclo di vita lungo, a differenza delle “hard skill”, la cui durata è stimata in Italia di 5 anni (2 nell’IT)

Le principali domande che poniamo ai nostri interlocutori sono:

  • Quali metodi didattici applicate per potenziare coinvolgimento, proattività e collaborazione tra i vostri studenti?
  • Con quali strumenti integrate la didattica all’apprendimento di soft skills?
  • In che modo accompagnate i giovani a sperimentare inclusività e cittadinanza attiva?
  • Come le Scuole e  l’Università oggi accompagnano i giovani nel mondo del lavoro?

 

In concreto noi accompagniamo le organizzazioni che vogliono intraprendere questo tipo di percorso, apportando competenze di innovazione, gestione di progetti complessi, lavoro in team, comunicazione e engagement.

 

Lavoriamo a progetto:

  • Procediamo ad un assessment iniziale (analisi della situazione)
  • Condividiamo obiettivi, priorità e metodi
  • Co-progettiamo interventi di innovazione
  • Facilitiamo la costruzione di reti progettuali
  • Monitoriamo i percorsi, suggeriamo sistemi di auto- valutazione e miglioramento continuo

Le aree di intervento su cui lavoriamo con i docenti sono:

  • Engagement degli studenti
  • “Give back” leadership
  • Work readiness (competenze, atteggiamento mentale e comportamentale progettuale e collaborativo)

Proponiamo tecnologie digitali semplici e che facilitino l’apprendimento

 

A questo aggiungiamo un programma attivo di orientamento  scuola lavoro, che attraverso una fase di mentoring preliminare allo stage, consenta di allineare tra responsabile d’azienda e studenti linguaggi, obiettivi, aspettative, metodi.

Questo allo scopo di ottenere una massima efficacia dell’esperienza di stage nello sviluppo di competenze e possibilità di futuro impiego.

Chi sono gli studenti della Generazione Z?

La maggioranza degli studenti che oggi frequentano la scuola sono veri nativi digitali

Cosa li contraddistingue (scopri di più)?

1)La loro capacità di attenzione è molto breve, 8 secondi di attenzione media

2) Sono nativi tecnologici, usano 5 dispositivi in media (tv, smartphone, laptop, desktop,ipod…) e sono multitasking

3)amano la dimensione visuale rispetto a quella testuale

4) Hanno forte spirito di imprenditorialità e intraprendenza (72% degli studenti della scuola superiore intendono gestire un proprio business o trasformare un hobby in lavoro)

5) Preferiscono fare e creare e chiedono trasparenza

peer mentoring
  • keep it short

  • stimolare la curiosità

  • attività collaborative

  • condivisione

  • contenuti personalizzati

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