Vantaggi per tutti!
I vantaggi del mentoring riguardano tutti gli attori coinvolti in un programma:
VANTAGGI DEL MENTORING PER LE PERSONE
Una relazione di mentoring porta diretto miglioramento delle competenze sia del mentee che del mentor stesso:
- problem solving
- orientamento ai risultati
- comunicazione
- ascolto efficace
- gestione dei rischi
- gestione del ruolo
- public speaking
- technical skills direttamente rilevanti per il ruolo
- learning by teaching
- creatività
- cambiamento personale
- gestione efficace del tempo
L’aumento delle competenze, la relazione diretta con un manager e l’accesso a informazioni e contatti che altrimenti non si sarebbero mai avuti aiutano il mentee ad accelerare la sua carriera.
E’ più facile crescere nel mondo del lavoro se qualcuno te ne spiega le regole!
Una relazione di mentoring attiva nei partecipanti un approccio life-long learning. Mentor e mentee svilupperanno le proprie conoscenze e miglioreranno quelle più deboli aggiornandosi dove necessario. Così entrambi diventano più attraenti per il mercato del lavoro.
La presenza di un mentor può offrire migliori possibilità di networking, aprendo porte che altrimenti non sarebbero state accessibili al mentee.
Anche il mentor può sviluppare nuovi contatti in gruppi prima sconosciuti.
All’interno di un’azienda o organizzazione entrare in relazione diretta e personale con manager di altre strutture serve a rafforzare la visibilità e la reputazione.
Essere scelti per partecipare ad un programma di mentoring aumenta la consapevolezza sia del mentor che del mentee di essere considerati come persone e non come ingranaggi di un sistema.
Il reciproco feedback al di fuori di una collaborazione diretta di lavoro è occasione per vedere valorizzate e riconosciute le proprie competenze.
VANTAGGI DEL MENTORING PER LE AZIENDE
Il mentoring aiuta le persone coinvolte ad individuare più facilmente quali skill vadano acquisite od incrementate attraverso un continuo confronto che stimola all’apprendimento sia il mentor che il mentee.
Il processo stimola inoltre la circolazione e la valorizzazione del patrimonio delle competenze esperienziali interne all’azienda.
Il mentoring aiuta le persone ad assumersi la responsabilità del loro miglioramento e ad acquisire nuove competenze in un percorso continuo.
Alla fine del programma essi avranno interiorizzato questo approccio mentale. Continueranno a migliorarsi con conseguente beneficio delle performance dell’azienda in cui lavorano.
Essere coinvolti in un processo di mentoring sia come mentor che come mentee, fa sentire i partecipanti considerati dall’azienda e inseriti in un percorso di carriera. Serve inoltre a diffondere e condividere la mission e la vision aziendali . Crea coinvolgimento dei collaboratori e di conseguenza il tasso di abbandono dei manager di talento diminuisce.
Affiancare un mentor ad una figura con minor esperienza aziendale serve a trasferire al mentee un modello ideale di comportamento manageriale che rifletta i valori aziendali nel quale possa identificarsi.
Attraverso un processo di mentoring si possono individuare gli high-flyers.
Aiutandoli a sviluppare le loro competenze, si integreranno meglio in azienda.
Inserendoli in un percorso di carriera sarà più facile trattenerli più a lungo.
Per la prima volta le aziende si trovano a dover gestire 4-5 generazioni diverse.
La loro formazione è diversa, i loro valori sono diversi, il loro linguaggio è diverso.
Un programma di mentoring serve a superare le diversità ed alimenta la comprensione e lo scambio di competenze tra le generazioni.
In ogni caso di cambiamento, che sia un nuovo ruolo da ricoprire, un’acquisizione o fusione aziendale, un’evoluzione del mercato o la necessità di far fronte alle innovazioni, un programma di mentoring aiuterà i partecipanti a fare propri i nuovi standard con maggior velocità.
La maggior parte delle organizzazioni riconosce il mentoring come uno dei sistemi di sviluppo individuale e dei team con il miglior rapporto costi-benefici.
Lo scambio delle competenze è reciproco e porta all’arricchimento di tutti i partecipanti. Il supporto di esperienza personale e professionale che un mentor può fornire ad un mentee non ha prezzo.
VANTAGGI DEL MENTORING PER LE ORGANIZZAZIONI
La società attuale presenta una forza lavoro con grandi differenze generazionali e culturali. Un programma di mentoring innesca un potente meccanismo di valorizzazione ed integrazione delle differenze.
Si genera uno scambio che porta beneficio a tutti i partecipanti annullando i possibili conflitti.
Affiancare una Mentor ad una persona più inesperta serve a rafforzare l’autostima e la consapevolezza di potercela fare. Gli apre porte della conoscenza che altrimenti non avrebbe mai affrontato da sola.
Il mondo del lavoro vede oggi 4 generazioni alle prese con problemi diversi.
Il mentoring può aiutare ognuna di loro a prenderne il meglio, condividere il valore aggiunto di ogni fascia di età e integrarsi senza conflitti.
Per tutte le attività rivolte alla facilitazione all’entrata nel mondo del lavoro di giovani inoccupati, disoccupati, immigrati, un programma di mentoring consente il rapporto one to one con l’utente e la creazione di percorsi personalizzati.
Il mondo del lavoro è cambiato e sempre più spesso i lavoratori over 50 si ritrovano considerati obsoleti nelle aziende e vengono allontanati. Se hai un programma a sostegno di questa categoria , il mentoring è lo strumento per accompagnarli ad una nuova vita professionale aiutandoli nel riallineamento delle competenze, nel sostegno psicologico e personale, nella scoperta di talenti fino a quel momento non utilizzati.
I giovani spesso stanno seguendo un corso di studi senza avere ancora idea di cosa vorrebbero fare da grandi. Per molti di loro il lavoro che faranno non esiste ancora. Un programma di mentoring consente un confronto con chi nel mondo del lavoro c’è già, ne sta vivendo i cambiamenti e può aiutarli a trovare il loro vero talento a cui dedicarsi nella vita professionale.
